Centro Controllo Pensioni Ricalcolo pensione Recupero arretrati |
||
giovedì 21 novembre 2024 |
|
Clicca qui sopra sull'argomento di interesse. Attenzione ! Contenuti non aggiornati. FAQ - Domande frequenti sul Riscatto
Ho letto su un quotidiano che, economicamente, conviene di piu' aderire ad un Fondo Pensioni che riscattare la Laurea, e' vero? Le tabelle comparative riportate recentemente da un noto quotidiano sono state fatte considerando solo lavoratori giovani ed inoltre non si e' tenuto conto della deducibilita' dall'Irpef del costo del riscatto (che comporta un risparmio fino al 30-40%). Bisogna poi considerare che il rendimento di un Fondo Pensione e' piu' aleatorio rispetto a quello del riscatto Laurea. Essendo molteplici i fattori che influiscono sulla resa sia dei Fondi Pensioni che del riscatto Laurea, nella pratica non si puo' affermare che sia generalmente conveniente uno o l'altro, dipendendo da caso a caso.
E' vero che ci sono agevolazioni per riscattare la Laurea ? Il provvedimento (inserito nel pacchetto Welfare) è stato approvato il 21 dicembre 2007. E' andato in vigore per le domande di riscatto presentate dal 1 gennaio 2008 e porta da 5 a 10 anni la rateizzazione del costo del riscatto eliminando gli interessi del 2,5% precedentemente applicati. Inoltre il riscatto si puo' effettuare anche prima di cominciare a lavorare ad un costo fisso ed ha validità pensionistica a tutti gli effetti (precedentemente vi erano limitazioni). La nostra consulenza contempla queste agevolazioni e le nuove norme per il pensionamento valide dal 1 gennaio 2008.
Ho fatto domanda di riscatto nel 2007. Posso rifare la domanda nel 2008 per avere le agevolazioni ? Sì, può rinunciare e rifare la domanda nel 2008, ma, attenzione, l'operazione potrebbe essere conveniente ma potrebbe essere anche negativa perchè, rifacendo la domanda, il costo del riscatto potrebbe essere più elevato di quello relativo alla domanda in corso. Le consigliamo di chiedere uno Studio di Convenienza per verificare cosa fare.
Quanto costa all'incirca il riscatto degli anni di laurea ? Dipende dalla situazione pensionistica della persona : anzianità lavorativa, età , sesso, retribuzione, ecc.. Se non si e' iniziato a lavorare, il costo e' 4.450 euro per ogni anno da riscattare. Altrimenti, tenendo conto del recupero fiscale, mediamente il costo è uguale all'incirca a tre-quattro stipendi netti mensili per ogni anno da riscattare. In certi casi particolari però il costo è meno di uno stipendio per ogni anno da riscattare e l'aumento di pensione che si consegue è molto elevato.
Se riscatto la laurea e poi aumentano l'età pensionabile, avrò speso inutilmente i soldi del riscatto ? Il riscatto, in genere, comporta un aumento della pensione che può renderlo conveniente anche se non si anticipa il pensionamento.
Con gli anni di riscatto della laurea passerei al sistema Retributivo, mi hanno detto che in questo caso il riscatto è sempre conveniente, è vero ? In molti casi conviene, in quanto il sistema di calcolo della pensione spesso risulta più favorevole, ma non in generale: abbiamo registrato diversi casi in cui il costo non è compensato dai vantaggi, ed alcuni casi in cui il calcolo della pensione col sistema Retributivo è peggiorativo rispetto al sistema Misto. . Ad un ragazzo di 25 anni con lavoro progetto conviene riscattare i 5 anni di laurea ?Cosa guadagna ai fini della pensione ? Nel caso citato, il riscatto della Laurea nella Gestione Separata produce gli stessi effetti come nel Fondo Generale Inps: un aumento della pensione, proporzionale all'ammontare del costo del riscatto e dipendente dall'età del pensionamento, ed un aumento degli anni di contribuzione utili al diritto della pensione di anzianità .
Nello Studio di Convenienza che ho ricevuto, risulta che prenderò una pensione, di tipo contributivo, che è circa il 75% dello stipendio, mentre ho letto su diversi giornali che le pensioni contributive saranno circa la metà dello stipendio. Come è possibile?
Il calcolo della pensione varia molto in base alla
storia retributiva ed anagrafica del singolo individuo.
I dati riportati dai giornali generalmente sono i
risultati medi, al lordo delle tasse, di studi e
simulazioni effettuati sul totale della popolazione
lavorativa italiana, compreso lavoratori autonomi e
precari e considerando anche periodi di perdita di
lavoro. ConsulMen esegue il calcolo della pensione in
base ai dati lavorativi ed anagrafici delle persone
presupponendo che non ci siano interruzioni future nel
periodo lavorativo e presentando i risultati al netto
delle tasse.
|