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FAQ - Domande frequenti sui Versamenti Volontari

 

 

Cosa sono i versamenti volontari?

Se si verifica una interruzione o sospensione nel rapporto di lavoro, o nell'attività autonoma, è possibile chiedere a Inps o Inpdap di continuare a versare i contributi in modo da maturare i requisiti per avere la pensione o per aumentarne l'importo.

Per i lavoratori che rientrano nel sistema contributivo, tali versamenti non sono utili ai fini del diritto alla pensione di anzianità.

 

Quali sono i requisiti che devono avere i lavoratori dipendenti?

- cinque anni di contributi effettivi riferiti a qualsiasi epoca;
- tre anni di contributi nei cinque anni precedenti la domanda di autorizzazione;

- un anno di contributi nel quinquennio precedente la domanda per coloro che svolgono un lavoro a tempo parziale. Si può presentare la domanda allo scopo di coprire con la contribuzione volontaria le settimane che risultano scoperte (part-time verticale o ciclico) o per integrare quelle interessate dal part-time orizzontale; l’autorizzazione può essere rilasciata soltanto in costanza di rapporto di lavoro part-time e solo per periodi dal 1997 in poi;

- un anno di contributi nel quinquennio precedente la domanda per coloro che svolgono un’attività di lavoro dipendente in forma stagionale, temporanea e discontinua, per i periodi successivi al 31 dicembre 1996, non coperti da contribuzione obbligatoria o figurativa.

- non effettuare altri lavori, dipendenti o autonomi

 

Quanto si paga per effettuare i versamenti volontari ?
Dipende dalla retribuzione dell'ultimo anno lavorato, che comunque non può essere più bassa di minimo di legge, e dipende dalla percentuale di contribuzione vigente, nell'anno considerato, nel Fondo in cui si fa domanda.

In linea di massima il costo è pari a circa 1/3 dell'ultima retribuzione annua.

 

Come si pagano i versamenti volontari ?

I versamenti volontari si pagano ogni tre mesi, alla fine del trimestre successivo a quello cui si riferiscono.

 

I versamenti volontari sono deducibili dalle tasse ?

Si, si possono dedurre dal reddito proprio o della persona di cui si è fiscalmente a carico.

 

Quando si può fare la domanda ?

La domanda deve essere fatta entro sei mesi dall'inizio del periodo per cui si vogliono effettuare i versamenti volontari.

 

Mia moglie ha lavorato in passato per 15 anni. Con quello che guadagno non riuscirei a pagare i versamenti volontari per arrivare a 20 anni. Dobbiamo perdere questi contributi ?

In dipendenza della situazione contributiva di Sua moglie, possono esistere delle soluzioni alternative ai versamenti volontari che, anche se comportano una pensione più bassa, permettono di avere una pensione ad un costo molto minore.